E musica sia!

«La musica è forse l’unico esempio di ciò che sarebbe potuta essere la comunicazione delle anime»
Marcel Proust
Il 21 giugno, quando suona la musica…
Iniziativa partita dalla Francia, creata in 1982 da Jack Lang allora ministro della cultura, la festa della musica unisce ormai più di 100 paesi.
100 paesi dove, appena uscita del lavoro, la popolazione si affretta a raggiungere i grandi palchi pubblici riservati ai concerti gratuiti. Perché è questo l’importante secondo la carta firmata: che la musica sia… ma che sia gratuita per tutti!
Un giorno nell’anno in cui, un bicchiere di birra o di coca cola in mano, possiamo goderci le melodie venute da tutte le parti del mondo.
Le note spiccano il volo nelle città. Ad ogni angolo di strada, si sente un brano diverso: pop, rock, hip hop, non c’è più differenza di età, di nazionalità, né di cultura… Il 21 giugno, ovunque sia, la barriera della lingua sparisce, parliamo un altro linguaggio, il linguaggio dell’anima: cantiamo, balliamo, suoniamo al ritmo del solstizio d’estate.
Grazie alla Francia di questa bella iniziativa!
Buona festa della musica a tutti!
Christine Lauret
(Lettrice e correttrice Anja Riemann)