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Magia di Sardegna!

Ci sono infiniti modi per raccontare la Sardegna e ciascuno rappresenta una storia vera, perché tante sono le percezioni quante sono le nostre menti. Possiamo vivere tutti nello stesso luogo e nel medesimo tempo e parlarne con la stessa etichetta – Sardegna – ma il contenuto sarà sempre diverso: cambia il nostro vissuto di Sardegna.
Dipende dal contesto nel quale siamo cresciuti e abbiamo plasmato la nostra visione del mondo. È diverso il suono delle parole che ci hanno accompagnati sin da piccoli e quando usiamo l’etichetta Sardegna per la prima volta, abbiamo già un mondo alle spalle che ci portiamo dietro.

Fotografia © Nicole Künstle

In ogni caso, Lei unisce tutto. Entra nel cuore! La sua luce, il sole, la luna, i colori, gli odori, il mare e l’orizzonte… un diamante dai mille riflessi, una perla preziosa, un microcosmo forgiato da Gea! Dea antica – impossibile afferrarla del tutto, né per la sua natura, né per la sua storia. Nessuna parola sembra definirla veramente, perché è un caleidoscopio che non può essere racchiuso in semplici parole.

Fotografia Nicole Künstle

Man mano che vi addentrate nell’isola, tutto continua a trasformarsi. E se pensate per un momento di averla inquadrata in un concetto, verrete smentiti girando dietro il prossimo angolo! In Sardegna la varietà tocca le stelle!

Quello che chiamate pane non è soltanto pane: il pistoccu, il carasau, i coccoi per ricordarne qualcuno. Per non parlare della pasta, malloreddus, culurgionis e paste con lavorazioni che affondano le loro radici nel tempo come il filindeu. Parliamo di pesce: Bottarga? Gianchetti? Burrida? Spigola o orata? Gradite del tabulè carlofortino o prima la fregola? Un universo per il palato. Il vino è un universo da esplorare…

Fotografia Nicole Künstle

Quanto può essere varia la lingua in Sardegna, stimolata in tal modo dalle papille gustative? Ed ecco che arrivano LE lingue sarde, i dialetti, parole senza uguali… Un’armata davvero imbattibile!

Fotografia Nicole Künstle

La destinazione Sardegna è un bellissimo dilemma: come decidere dove andare, sostare o ritornare? State sereni. La varietà vi accompagnerà. Potrete incontrarla sempre nell’aria, nei paesi, nei boschi ,sulle rive del mare, così come nella flora e nella fauna. Mille profumi circondano creano l’atmosfera e mentre avanzate passo dopo passo, da una parte all’altra, la percezione cambia e si arricchisce.
On the road da sud a nord, da est a ovest…. Bonarcado e Santulussurgiu verso Bosa e Alghero crederete di aver visitato mondi pur spostandovi solamente di pochi chilometri dall’entroterra verso la costa e se durante il tragitto alzate gli occhi al cielo, passerete dal volo degli avvoltoi a quello dei gabbiani. Dalla vegetazione spuntano le corna del bue rosso che si prende gioco di voi che credete negli asini bianchi! In Sardegna la magia esiste! Case di fate, necropoli, menhir, nuraghi, pozzi sacri! Uno ziqqurat, la fortezza del Conte Ugolino, gli incredibili giganti di Cabras oppure il villaggio di Tiscali dentro ad una Dolina? Nel menù dell’isola, la scelta abbonda e l’incantesimo funziona.

Fotografia Nicole Künstle

Accanto a voi un grande blu, nel quale saltano delfini e perfino le balene danzano e cantano. Che mondo incredibile è questo?
Un paese delle meraviglie in mezzo al mare, dove poter approdare da un’isola all’altra su arcipelaghi diversi. All’estremo angolo sud-occidentale tre isole co-esistono vicini, ma di vicino hanno ben poco, neppure l’idioma, né la cucina. Sant’Antioco, Calasetta, Carloforte – tre località sulla cartina, distanti anni luce in realtà, colorate da storie diverse.

Fotografia Nicole Künstle

Proseguendo più avanti di là, assaggiate l’entroterra, dove la sorpresa vi colpirà! Tra Teulada e Santadi le torri saracene danno il cambio a vigne, campi e grotte. Grotte grandiose, tra le più belle d’Europa! La notte vi cullerà col profumo stellato della macchia profumata di mirto, rosmarino, elicriso e altre erbe aromatiche. Il mondo è bello perché è vario, e la Sardegna ne è la prova!

E ancora non è “niente”! La Sardegna è famosa, un’isola da copertina, da rivista, scenografie e palcoscenico. Le grandi marche sfilano qua: Prada, Ferrari, Antonio Marras. Registi di teatro e del cinema classici, moderni e d’avanguardia. Persino gli “Spaghetti Western” vennero girati qua. Poco importa se quinte o realtà, l’incantesimo va al di là!

Fotografia Nicole Künstle
Fotografia Nicole Künstle

La Sardegna è come Atlantide.
Vi farà vibrare! Pranu Muttedu: tra alberi e prati in cima al colle il tempo si azzera! Un salto di 5000 anni vi attende col fiato sospeso, superando Stonehenge con un battito di ciglia! Un panorama orizzontale, il passato nel presente, un’immersione sorprendente che parte di qua e arriva nell’al di là. L’universo sussurra con energia. Il farmacista Raimondo Altana parla della pozione di magnetismo, elettricità e silicio. Lassù, sulla costa di Palau, la tomba dei Mizzani è “come un bancomat”, dice lui, uno sportello di energia dal quale prelevare benessere e guarigione… Allora l’isola che non c’è esiste!

Fotografia Nicole Künstle

In Sardegna anche gli alberi parlano! Sono millenari e saggi, alimentati da un terreno di minerali e metalli preziosi. Poggiano su rocce maestose, sorrette da granito o calcare. In oriente, cattedrali di porfido rosse che si stagliano dal mare blu con la forza dei colori complementari. In montagna, ovunque camminiate, sotto i vostri piedi si celano antri, grotte e doni del cielo. Potete, apprezzarli, visitarli, amarli, entusiasmarvi, appassionarvi e scoprire un microcosmo senza uguali. 

Fotografia Nicole Künstle

Sotto i vostri occhi, a portata di un volo o di una notte tragitto in traghetto. La Sardegna vi accoglie.
Chi nasce qua, ha radici vigorose! Sono radici da cui spuntano le ali e sorgono talenti! Coraggiosa fucina di vocazioni, culla di fabbri, scultori, pittori, attori, cavalieri, musicisti. Qui nasce l’eccellenza che si fa strada.

Fotografia Nicole Künstle

Impresa ardua nominarli tutti. Impossibile abbracciare l’iceberg in poche righe. Il fabbro di vele Roberto Ziranu, il suonatore delle rocce Pinuccio Sciola, il pittore della natura Leo Pes, il domatore dell’armonica Mosé e il suonatore della musica universale Nicola Agus. Radicati in Sardegna e trasmettitori di bellezza oltre i confini…

La Sardegna è una terra donatrice di linfa vitale, offre risorse, qualità e il mondo ne è debitore, traendo talenti da questa formidabile miniera! E avanti così…
Sorgente di tramonti ruba cuori, romantica, potente, fiera, vulnerabile, indomabile, “Sposa del vento“…

Magia di Sardegna!

Anja Riemann

Fotografia Nicole Künstle

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